La senatrice Binetti ha preferito non rispondere personalmente alla mia richiesta di precisazioni e ha pubblicato questo messaggio sulla sua bacheca Facebook a smentire le affermazioni che ieri le erano state attribuite e che anche io avevo ripreso qui da qui. Alla senatrice le mie ovvie scuse e l’invito per il futuro a rispondere alle richieste di chiarimenti, in modo da evitare incidenti del genere:
NOTA: ho rimosso il post incriminato che continua a girare nonostante le smentite, e nonostante l’avviso scritto in grande. Ho anche cambiato il titolo di questo per renderlo più incisivo, lo riporto qui di seguito.
La nota:
Sto pensando ad una serie di messaggi appena ricevuti, in cui mi vengono attribuite affermazioni false, sul trattamneto del dolore nei bambini affetti da cancro, che sarebbe stato facilissimo verificare prima di buttarle in giro. Per altro con un linguaggio volgare che mi è del tutto estraneo, con chiunque mi trovi a parlare… anche in caso di dissenso.
In ogni caso ribadisco con chiarezza e fermezza che sono convinta che il dolore del bambino vada sempre trattato per poterlo eliminare, utilizzando l’intera gamma di farmaci a ns disposizione. Acacnto ai farmaci, i bambini come gli adulti, hanno bisogno di affetto, di attenzione e di compagnia, il gioco, la musicoteraia, la pet terapia sono tutte cose che li aiutano a sopportare meglio il loro dolore. In questo senso mi sono sempre espressa e ne fa fede tutto il dibattito parlamnetare che si è svolto durante la discussione e l’approazione della legge contro il dolore e sulla creazione di una rete per le cure palliative. Una rete speciale per i bambini.
Penso che una pò di sana e buona educazione aiuterebbe a capirsi meglio.
Questo è lo stile che desidero per il mio sito FB. si può dissentire sulle idee, ma lo si può fare meglio. In caso contrario non può esserci amicizia di nessun tipo!.
Il post rimosso:
Paola B1nett1, un’estremista da emarginare
Pubblicato il 28 giugno 2012
Attenzione,
La senatrice ha smentito le affermazioni riportate di seguito e chi le ha riportate non ha risposto ad alcuna delle molte richieste di chiarimento.
————————————–
Ha spiegato di essere contraria alla terapia del dolore per i bambini pazienti oncologici:
“Perché è giusto che anche loro portino la croce di Gesù”
I politici che in futuro s’accompagneranno a questo genere d’estremista andranno tenuti d’occhio, chi tollera posizioni del genere è chiaramente privo di ogni bussola morale.
Credits Simplicissimus
p.s. ho chiesto chiarimenti a entrambi (alla senatrice e all’autore del report) e non sono ancora pervenuti, aggiornerò il post non appena potrò.
gombloddo
29 giugno 2012
quindi l’altro blog si è inventato tutto …in pratica.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
direi di sì a questo punto
"Mi piace""Mi piace"
Lucrezia Conte
29 giugno 2012
Ritengo che se doveva dare una smentita doveva farlo con le testate ufficiali, e con i suoi canali. Non con due blog di giornalismo amatoriale che hanno diffuso la notizia diffamatoria…
Ma guarda tu se uno deve pure mettersi a difendere la Binetti per portare avanti il diritto di VERA INFORMAZIONE.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
guarda che io l’ho interpellata presentandomi come giornalista, se ha preferito così avrà i suoi motivi, ma evitiamo di aggiungere sciocchezze alle sciocchezze
"Mi piace""Mi piace"
Amilcare
30 giugno 2012
guarda che io l’ho interpellata presentandomi come giornalista,
Ah bé! Ma chiunque può «presentarsi come giornalista», genio!
"Mi piace""Mi piace"
Murmansk
30 giugno 2012
E chiunque non rispondendo può incorrere nelle conseguenze che derivano dal non rispondere, genio.
Ci avevi mai pensato?
Tu che sei furbo che avresti fatto? L’avresti fatta chiamare da quel tuo cugino che fa politica o dal suo fornaio che conosce anche tua zia?
"Mi piace""Mi piace"
Amilcare
30 giugno 2012
Ci mancherebbe che uno dovesse rintuzzare una per una tutte le cazzate scritte dai fessi che hanno un blog…
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
30 giugno 2012
mi pare che l’abbia rintuzzata, no?
oltre l’insulto il nulla, vero? :D
"Mi piace""Mi piace"
Amilcare
1 luglio 2012
mi pare che l’abbia rintuzzata, no?
Certo, genio, una volta per tutte. Ti aspettavi anche la consegna a domicilio?
"Mi piace""Mi piace"
frida
30 giugno 2012
giornalista? ci ho messo 5 minuti a trovare il testo dell’interrogazione parlamentare sulle cure palliative presentata da Binetti. con google.
e faccio la casalinga a voghera
"Mi piace""Mi piace"
nicola
29 giugno 2012
bè ma la chicca di pet terapia?
"Mi piace""Mi piace"
Zadig
29 giugno 2012
Nel giornalismo italiano raramente si leggono delle scuse. Grazie.
Sempre maggiore rispetto e ammirazione per il tuo lavoro.
Gli errori sono inevitabili.
Zadig
"Mi piace""Mi piace"
tony
29 giugno 2012
”l’invito per il futuro a rispondere alle richieste di chiarimenti, in modo da evitare fraintendimenti del genere”
Ma, scusami, forse chi deve evitare i fraintendimenti è chi scrive un post per riportare una dichiarazione (per di più infamante) senza alcuna fonte (come ha fatto quell’altro blog ) e chi scrive un post per citare il precedente post. Come al solito, quell’altro post, di quell\’altro blog, l’hanno condiviso in più di duemila e la smentita invece raggiungerà sì e no trenta persone. Visto che sappiamo tutti come funziona a volte la rete e quanto poco di mettano a diffondersi le bufale, potremmo per una volta resistere alla tentazione del post. Non è che siccome è la Binetti va menata a prescindere (perchè è poi è questo l’automatismo).
E poi tu commentavi: “e perché non sarebbe una notizia? perché il blog che la riporta non è un giornale?”. Non era una notizia perchè non c’era la fonte.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
ripeto, un virgolettato significa che chi scrive cita una frase e quindi si costituisce come fonte
altra cosa è l’attendibilità di questa fonte e qui sicuramente ho sbagliato a ritenerla attendibile
p.s. ho corretto fraintendimenti con incidenti, ho scritto il post di fretta per dare immediatamente la rettifica e ovviamente non si tratta di un fraintendimento
"Mi piace""Mi piace"
ultimotriennio
29 giugno 2012
Per dire la verità l’unico virgolettato era riferito alla frase della Binetti, non a Simplicissismus. Non è che ci fosse scritto: “Secondo quanto dice Simplicissimus, la Binetti avrebbe detto….”. E il titolo (palesemente schierato) e il contesto dell’articolo dava per scontato che la notizia fosse secondo te assodata: “credits Simplicissimus” non è lo stesso che “fonte: Simplicissimus”. Ci dispiace, perché apprezziamo il tuo blog, ma in questo caso stai reagendo (quasi) come Travaglio: discutere sul fatto che la Binetti abbia preferito rispondere in un modo piuttosto che in un altro non naconde il fato che tu abbia preso un abbaglio che denota, se non superficialità, quanto meno un automatismo pericoloso: è la Binetti e quindi le si possono attribuire le peggio cose.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
il virgolettato era virgolettato sul blog di simplicissimus, nessun automatismo
da quel che mi risula Travaglio non ha mai ammesso errori ;)
"Mi piace""Mi piace"
ultimotriennio
29 giugno 2012
era [(quasi) come Travaglio] ;) per dire che il discorso su dove ha fatto la smentita la Binetti è ininfluente e che era meglio se le scuse fossero senza se e senza ma: avresti ragione, ovviaamente, se *prima* di pubblicare avessi chiesto chairimenti, ma non sembra che sia andata così ;)
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
nessuna scusa condizionata e i chiarimenti li ho chiesti prima ad entrambi e da nessuno dei 2 ho ricevuto risposte
le mie scuse sono incondizionate, ho solo voluto ribadire che io le ho chiesto un riscontro per tempo (“prima”) e ovviamente non sulla sua bacheca di FB
"Mi piace""Mi piace"
ultimotriennio
30 giugno 2012
Adesso ci è più chiaro, grazie
"Mi piace""Mi piace"
Lucrezia Conte
29 giugno 2012
Io penso che tu non legga quello che si dice… Ho fatto distinzione fra testate ufficiali e canali personali, e blog di giornalismo amatoriale, ovvero quello che è il tuo blog. Non penso tu possa definirti una testata ufficiale no? O ti reputi tale?
Oltretutto sei uno dei due che ha creato il caos, anche citando un altro lo hai comunque fatto. Eri tu che dovevi sincerarti non lei che doveva scagionarsi… Non capisco con quale criterio avrebbe dovuto parlare con te… Mica per niente, ma chi sei per pretenderlo?
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
io invece penso che quella che non ha letto sei tu
mi sono presentato come giornalista e tanto basta, visto che quello faccio nella vita ormai
e non le ho chiesto di scagionarsi (?) ma di confermare o meno la frase incriminata
quanto alla tua (e di altri) fiducia nelle “testate ufficiali” (?) prova a vedere quante rettifiche e scuse (ad esempio) trovi tra gli articoli indicati come falsi ed errati qui https://mazzetta.wordpress.com/2012/05/07/linternette-dei-giornalisti-loscuro-deep-web/
"Mi piace""Mi piace"
Fabio
29 giugno 2012
Verificare la fonte ha un significato molto preciso. Fonte=origine. Rimbalzare la responsabilità su altri che a loro volta non hanno riportato la fonte, è giornalismo da burletta. In questo modo chiunque potrebbe inventarsi le notizie (come il noto avvocato di striscia), tanto la responsabilità di verificarla non è più di chi la diffonde, ma solo di chi la “crea”… bene: ci attende un futuro radioso se il giornalismo è questo!
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
Again, io la fonte l’ho citata e m’assumo la responsabilità di aver citato una fonte evidentemente (ora) inattendibile
ma non funziona come dici tu, quando si commentano le parole di una persona riferite da altri tra virgolette, di norma non si va certo a telefonare al quotato per controllare.
E purtroppo hai ragione sul fatto che nessuna controlla anche quello che ci sarebbe da controllare, come le falsificazioni più evidenti e, credimi, a me brucia ancora di più essermi fidato male proprio perché da anni mi dedico a denunciare questa deriva, oltre alle evidenti mistificazioni in malafede che sono sotto gli occhi di tutti e anche qualcuna in più.
Ancora più drammatico è che molti di questi “errori” non siano commessi in buona fede e che anche per quelli in buona fede quasi nessuno si scusi mai o rettifichi. Non avendo mai avuto la pretesa di essere infallibile o migliore di altri, ho sempre avuto in mente che a prescindere dalle mie migliori intenzioni prima o poi avrei sbagliato qualcosa anche io e questo non è neppure il primo errore che faccio. E allora quando sbaglio mi scuso e cerco di rimediare, se hai qualcosa di meglio da suggerire son qua. Questo per dire che, anche se ovviamente non sono contento di essermi sbagliato, continuo a pensare che la differenza resti nella buonafede e nell’onestà dei comportamenti, che dovrebbero essere la base di partenza comune a tutti, non solo nell’attività giornalistica.
"Mi piace""Mi piace"
Fabio
2 luglio 2012
Ok, ci siamo. E ti do atto del fatto che hai dato molto più spazio alla smentita che alla “notizia”. Continuo però a storcer il naso su questo approccio (che non è ovviamente solo tuo), del far giornalismo, rimbalzando notizie non verificate…. Potrei fare mille esempi, che includono anche ovviamente i tg… Ormai le notizie non verificate si riconoscono dal taglio… Puzzano a un chilometro! Una su tutte mi viene in mente (solo come esempio): la rivolta che ci fu a Capri per il nuovo comandante dei vigili. La notizia, manco a dirlo, era che i vigili, colpiti da impeto maschilista, non volevano una donna… e questo è rimbalzato sui tg con tanto di servizio dettagliato sulla tradizione masculo-patriasrcale dell’isola! Anche mio figlio di 8 anni avrebbe capito che era una cazzata! Bastava poi sentire le motivazioni dei viglili (che non credo siano tutti uomini..) per verificare… ma figurati se il giornalista di turno aveva voglia di farlo! Fa più share la cazzata della notizia…
"Mi piace""Mi piace"
ernesto
29 giugno 2012
[quotando le parole di Mazzetta dall’altro post]:
attendo risposte dall’autore, che comunque non mi è noto per essere un pallonaro
sospetto un recente master sulla bioetica al Bambin Gesù
[fine quotando]
ecco come verifica le fonti un giornalista Mazzetta style!!!
"Mi piace""Mi piace"
maramao
29 giugno 2012
Più o meno come chiunque citi un’intervista mi pare. Se c’è qualcosa che distingue questo blog da gran parte del resto è lo stile e la serietà e mi pare che l’abbia confermata rispondendo a tutti. Tu forse non sai di che parli quando parli di stile.
"Mi piace""Mi piace"
tafazzi docet
29 giugno 2012
A voler essere sulla stronzata di turno, si scrivono stronzate ancor più gigantesche.
Bravo mazzetta.
"Mi piace""Mi piace"
ernesto
29 giugno 2012
a me brucia ancora di più essermi fidato male , Mazzetta dixit.
ma…
Fidarsi = non ritenere necessario verificare attendibilità e origine delle fonti.
Beh. si vede eccome che vent’anni di giornalismo in salsa TG4 e Emilio Fede, hanno dato i loro frutti
ma il problema vero è che chissà quante altre volte ci è accaduto che leggiamo un articolo di Mazzetta e lo prendiamo, erroneamente, per buono.
Dalla prossima volta, prima di prendere per buono quello che scrive Mazzetta, sarà molto meglio andarci coi piedi di piombo. Le possibilità che contenga distorsioni, invenzioni, interpretazioni citazioni spacciate per fatti certi, sono decisamente troppo elevate.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
se mi leggi sai benissimo che non c’è nulla del genere, furbone
ho sempre invitato a diffidare di chiunque e non per mettere le mani avanti, ma perchè esistono gli errori e perché soprattutto esiste un sacco di gente come te, disposta a comportarsi come ti comporti tu e come si comportano tanti tuoi pari. sei pietoso, nemmeno lo sciacallo sai fare ;)
"Mi piace""Mi piace"
Lucio
2 luglio 2012
spesso…sul fatto che sia un vero giornalista ho i miei dubbi, usa solo pseudonimi e non il suo nome vero e questo non e’ indice di serietà per chi vuol fare questo mestiere.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
2 luglio 2012
ancora con queste balle? di pseudonimo ne uso uno e il nome è scritto nel profilo, insieme al cognome e mi accompagna ovunque ci sia il coniglio, essendo integrato nel profilo gravatar
secondo te a che servono esibizioni del genere? gli altri due post da una parola ciascuno li ho segati, capirai…
"Mi piace""Mi piace"
Paperinika
29 giugno 2012
considerando l’atteggiamento dei cattolici verso gli animali, mi viene da ridere a leggere della pet terapy!
"Mi piace""Mi piace"
maramao
29 giugno 2012
vedo che simplicissimus è un blog collettivo e che i suoi autori sono Autori elencati a lato
oggi hanno continuato a pubblicare e nessuno ha risposto a nessuna domanda sul post
chiedere a loro?
Anna Lombroso
Licia Satirico
Massimo Pizzoglio
Matteo Moder
Sabina Ambrogi
Agi Berta
Ugo Genesio
Maria Verdi
"Mi piace""Mi piace"
Murmansk
30 giugno 2012
Mi pare che per quanti sono non valgano niente
"Mi piace""Mi piace"
Sandro
29 giugno 2012
Ero già strasicuro che fosse una bufala, tant’è che non l’ho ripresa, anzi volevo fare un post dove segnalavo la presunta bufala, ma ho peferito evitare.
Però, se posso permettermi, da stamattina, quando ho letto il tuo primo post, ho in mente una cosa che avrebbe dovuto farti sospettare, al di là della fiducia o meno nelle tue fonti: nel post che hai citato non si risponde alle cinque domande che anche un pensierino di prima elementare, ma ad una sola.
Le domande sono: chi, come, dove, quando e perché. Si risponde solo alla domanda CHI (la Binetti ovviamente). Dove la Binetti avrebbe detto di queste amenità? Quando? Il come, possiamo sostuirlo con: parlava ad una platea? Che reazione avrebbe avuto questa platea? Perché avrebbe dovuto dire una sciocchezza simile?
Ecco questo è l’unico appunto che ti faccio. Ma per il resto le scuse e le rettifiche dimostrano la tua signorilità e la tua buona fede. Da parte mia avrai ulteriormente stima incondizionata.
"Mi piace""Mi piace"
ernesto
29 giugno 2012
@sandro
“per il resto le scuse e le rettifiche dimostrano la tua signorilità e la tua buona fede”
buona fede? Se ti fa piacere crederci, si certo indubbiamente.
Se invece si cerca di restare ai fatti, la rettifica è che era tenuto a farlo (per legge).
Dubito seriamnete , nel caso, che in una aula di tribunale un “mi son fidato di quanto scritto in blog senza fonti” servirebbe ad evitarsi una sanzione.
Insomma, la notizia era abbastanza grossa e la Binetti è pur sempre una onorevole, quindi una persona “importante”. Il rischio che qualcuno la informasse direttamente c’era eccome e dubito che le avrebbe fatto troppo piacere che qualcuno le mettesse in bocca parole mai dette..
Oppure se no, facciamo anche che dare la “buona fede” pure a Paolo Forlani con la “sua” odierna lettera di “scuse” alla signora Patrizia Moretti/Aldovrandi [fonte:https://kproxy.com/servlet/redirect.srv/sruj/sbcpdcrgen/stnoawxzm/p1/2012/06/29/la-senatrice-binetti-smentisce/%5D dopo gli insulti su facebook a lei e al figlio che gli ha pure ammazzato e la conseguente denuncia della mamma di Federico.
"Mi piace""Mi piace"
maramao
29 giugno 2012
Grazie, con questo paragone hai confermato di essere un folle. Non sei un troll, sei un caso psichiatrico
"Mi piace""Mi piace"
Sandro
30 giugno 2012
@ernesto: le tue parole non meritano risposta. Sono un’offesa all’intelligenza dei lettori. Io credo che Mazzetta abbia compiuto un errore in perfetta buona fede. Tu pensi di no? Libero di crederlo, ma Mazzetta è un signor blog, e, per quanto tenuto a rettificare (cosa comunque non da tutti), non è paragonabile a Forlani che ha tenuto un atteggiamento volgare ed indegno. Detto questo non ho altro a che condividere con uno come te.
@Mazzetta: ti rinnovo la mia fiducia e la mia stima
"Mi piace""Mi piace"
ernesto
29 giugno 2012
scusa la domanda, ma in base a cosa ti eri fatto l’idea che la frase l’avesse detta ad un “master di bioetica al Bambin Gesù”?
[citazione Mazzetta, dall’altro articolo]
sospetto un recente master sulla bioetica al Bambin Gesù
[fine citazione]
questo sospetto non ha nulla a che vedere con l’altro blog. Questo sspetto è farina del tuo sacco.
Ci potresti quindi dire in base a quali informazioni (informazioni, dunque dati verificabili) tale sospetto ti sia maturato in testa, al punto da addirittura scriverlo pubblicamnete in uno dei primi commenti?
Giusto per capire come ti formi dei pensieri che poi a volte si traducono in articoli pubblici.
grazie.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
Perché cercando notizie ho incontrato in calendario quell’iniziativa pubblica alla quale era segnalata come presente che combaciava con i tempi e il tema, coincidenza che ha aggiunto plausibilità. Tu che riempi queste pagine con le tue esibizioni, quando hai in programma di scusarti invece? ;D
E grazie per il paragone con le scuse del poliziotto e scusa se mi fai schifo e te lo dico.
"Mi piace""Mi piace"
Nicola
29 giugno 2012
Insomma, parli, parli, affastelli spiegazioni, quando l’unica cosa che un uomo serio dovrebbe fare è scusarsi senza ulteriori manfrine. Va bene, per carità, scusarsi non è facile, e di certo non va di moda. Però se vuoi fare giornalismo serio (e, aggiuyngerei, dimostrare maturità) sei sulla strada sbagliata. Solo un grullo o una persona di parte potrebbe pubblicare una bufala così grossa senza fare prima un milione di controlli.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
29 giugno 2012
e che ne dici tu di un grullo che viene a dirmi di scusarsi nei commenti al post che ho fatto per scusarmi e che traduce in manfrine il mio rispondere a tutte le contestazioni e le domande?
altri messaggi del genere non resteranno nemmeno travestiti, capito ernesto l’onesto ;) ?
"Mi piace""Mi piace"
ribirti
30 giugno 2012
Peccato per questo scivolone. Come lettore del blog hai comunque la mia stima, non per le scuse chieste (apprezzabili e dovute) ma per l’onestà e la precisione d’analisi nei tuoi pezzi. Cosa rara.
Detto questo, guarda l’aspetto ‘buono’ della vicenda: nella smentita avete fatto dire alla Binetti finalmente una cosa umana e non i deliri aberranti a cui purtroppo ci ha abituato.
Saluti
"Mi piace""Mi piace"
diego
30 giugno 2012
BEH… mettere in giro notizie false è stato un favore alla Binetti, che seppur persona sgradevole ora passa per santa e martire. L’effetto contrario di quello che voleva l’autore del post (o voluto?)
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
30 giugno 2012
da me non sicuramente voluto, la mia valutazione sulla persona non migliora perché non ha fatto quelle affermazioni, semmai non peggiora
"Mi piace""Mi piace"
Dylan
30 giugno 2012
Mazzetta, non voglio fare polemica, però quando ho letto il post incriminato ho pensato immediatamente che trattavasi di bufala. Era davvero troppo grossa, anzi enorme. Non riesco a capacitarmi di come tu possa esserci cascato. Prima di pubblicare un’accusa così infamante non potevi pensarci due volte?
"Mi piace""Mi piace"
stirner67
30 giugno 2012
il blogger di simplicissimus ha raddoppiato la dose affermando che tale frase la senatrice l’avrebbe pronunciata veramente davanti agli “astanti” nel corso di un’ iniziativa dell’intergruppo delle malattie rare a Montecitorio. Chi siano tali astanti non ci è dato saperlo. Forse ce lo farà sapere nel prossimo post ?
"Mi piace""Mi piace"
stallebuoiporte
30 giugno 2012
si può cambiare titolo e nascondere i post, ma gli screenshot restano
"Mi piace""Mi piace"
Murmansk
30 giugno 2012
è spettacolare la tua capacità di non capire nulla, di che screenshot parli se il post originale è riportato all’interno di questo?
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
30 giugno 2012
è sempre lui, l’inimitabile ;)
"Mi piace""Mi piace"
rudy
1 luglio 2012
Appena ho letto su FB la “notizia” (dichiarazione stupida, odiosa e inverosimile, malgrado lo “stile” del personaggio) ho fatto un po’ di ricerca in rete, e ho trovato e subito diffuso questo post. Abbiamo bisogno di critiche fondate, dunque anche di autocritiche.
"Mi piace""Mi piace"
pierinux
1 luglio 2012
Caro Mazzetta, il danno ormai è fatto, la pessima gestione della bufala Binetti ha portato tua autorevolezza sotto il tappeto, almeno per quanto mi riguarda. Come fare ora a leggere un articolo come quello di stamattina sulle armi al Sudan e non chiedersi se le fonti che ti hanno permesso di scriverlo siano più o meno solide, credibili e autorevoli di quelle che hai usato per l’assurdo caso Binetti, o se è tutta invenzione o addirittura depistaggio? Sarà vero quello che scrivi? Ad ogni riga c’è un’affermazione che in sé andrebbe verificata, ma se sai che l’autore è serio ti fidi della sua capacità di discernere e verificare. Se invece sai che l’autore scrive qualsiasi bufala gli capita a tiro senza fare nemmeno le banali e doverose ricerche di rito su google, e poi reagisce pure in modo piccato a quelli che gli chiedono le fonti, quasi si trattasse di reato di lesa maestà, allora si fa prima a depennare il sito da quelli che leggi per informarti. Ed è esattamente il mio caso.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
1 luglio 2012
Caro te, io metto parecchi link negli articoli, non per pararmi il culo, ma per offrire l’accesso ad altre informazioni e considerazioni. Detto questo, da sempre cerco di coltivare scettiscismo e di evitare di prender per buono quel che passa, spero proprio che tra chi segue questo blog, quelli che lo fanno perché hanno bisogno di credere in qualcuno siano pochissimi. Qui di depistante ci sono solo post tristissimi come il tuo, identico a quello che mi paragonava al poliziotto che ha ucciso Aldrovandi, facendo del post sulla Binetti la dimostrazione del mio essere un criminale, nel caso di questo ultimo commento uno che pubblica qualsiasi bufala. Uno stile inimitabile, ma noioso. Questo è l’ultimo commento così inutilmente cretino e offensivo che lascio.
"Mi piace""Mi piace"
pierinux
1 luglio 2012
francamente non so do cosa stai parlando, io sono pierinux, Pierfrancesco Marsiaj, consulente IT e non giornalista, non scrivo su nessun blog, non ti ho mai paragonato al poliziotto che ha ammazzato Aldrovandi, sopratutto perché penso che questo paragone sia una stronzata galattica. se “dal mio stile” mi hai “identificato” con qualcun altro questo è un problema tuo, io penso che pubblicare post senza verificare quel che si scrive sia stupido, non criminale. ma può essere sì “pericoloso” perché barricandosi dietro una finta ingenuità si possono far passare messaggi che diventano facilmente opinione contro l’obiettivo prescelto.
viceversa la tua propensione a non tollerare il dissenso cancellando i commenti sgraditi la dice lunga sul tuo concetto di “libertà di espressione”.
p.s. avanzare dubbi sulla bontà delle tue fonti di informazione non mi pare un’offesa, né un commento cretino, ma se la pensi così non fai che confermare che faccio bene a tenermi alla larga da questo blog.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
1 luglio 2012
non t’identifico con nessuno, ma con lo stile di trarre da un post conclusioni apocalittiche e offensive, come i riferimenti ai depistaggi e alla finta ingenuità etc.
quanto alla mia “la tua propensione a non tollerare il dissenso cancellando i commenti sgraditi “, questo blog trabocca d’insulti nei miei confronti e vi ha albergo persino uno dei troll più tristi e ottusi della blogosfera e io sono tristemente noto per dare spago a chiunque, come sto rispondendo a te.
tu che sei qui a lamentare approssimazione, che ne sai della mia propensione? quanti post hai visto sparire dal mio blog e dai miei post in 10 anni? Quanti te ne ho cancellati? quanti credi che ne abbia cancellati delle decine ricevuti in questi giorni?
è un dato che puoi stimare o parli a vanvera ?
dici che è un approccio serio il tuo o che posso avere qualche ragione a scambiarlo per un approccio cretino?
quindi, semplicemente, non sai di che parli, ma ne parli lo stesso. e per di più in maniera per nulla originale e molto offensiva, in quanto insinui e accusi a caso. perderti sarà un piacere ;)
ps. l’hai scritto tu “Se invece sai che l’autore scrive qualsiasi bufala gli capita a tiro senza fare nemmeno le banali e doverose ricerche di rito su google” non io, prenditi la responsabilità delle cretinate che scrivi almeno o prova a renderti conto quando scrivi balle assurde, anche perché Google (anche se inutile in un caso del genere) l’ho usato e se avessi letto sopra sapresti anche come, invece di sparare a caso. Che poi TU vieni a fare la parte di quello che pretende che uno s’informi…
"Mi piace""Mi piace"
rudy
1 luglio 2012
credo che, per quanto spiacevole, possa succedere di riprodurre una falsa dichiarazione dichiarazione attribuita a un personaggio pubblico.
Un errore è possibile, la rettifica è una forma importante, doverosa, di responsabilità.
Se c’è rettifica, e soprattutto se, come nel caso di questo blog, la riproduzione di notizie non verificate non è una costante, ma al contrario un raro incidente – e prontamente corretto – non c’è secondo me ragione per decretare l’inattedibilità dell’autore del blog.
Ho per contro grande stima di chi sa fare autocritica, rettificando errori o imprecisioni. Non tutti ne hanno il coraggio, la forza etica.
"Mi piace""Mi piace"
Sandro
2 luglio 2012
Condivido in pieno. Tutta questa severità nei confronti di Mazzetta sarebbe opportuna verso tutti quei blog e quotidiani costantemente inattendibili.
"Mi piace""Mi piace"
qualcuno
2 luglio 2012
mamma quante storie per una notizia pescata male e poi rettificata con scuse. cavolo quanti precisini qui :D
"Mi piace""Mi piace"
giulia sciannella (@piedipagina)
14 settembre 2012
più che simplicissimus, un sempliciotto.
"Mi piace""Mi piace"