Le fantasie de Il Giornale sulla moglie di Petraeus

Posted on 12 novembre 2012

2



Valeria Braghieri scrive per Il Giornale e voleva tanto fare un articolo nel quale spiegare com’è ovvio che il generale americano Petraeus abbia preferito la giovane gnocca alla moglie che invece accusa l’età. Per farlo non ha trovato di meglio di un articolo gonfio di bugie e d’insulti rivolti a una donna che probabilmente non li merita, come non merita di essere diffamata da ricostruzioni uscite dalle fantasie di una giornalista italiana che di lei non sa nulla e non si vergogna a mostrarlo pubblicamente.

Braghieri ha probabilmente impostato tutta l’operazione limitandosi a leggere la storia dell’amante, per la moglie del generale infatti si dev’essere basata su qualche foto e su taaanta fantasia, che ha mescolato con un po’ di veleno e di pregiudizi, servendo ai lettori un falso clamoroso. La descrive infatti così:

Una donna incolore e insapore, troppo gentile per servire a qualcosa, come certe hostess che ti offrono le noccioline e ti indicano la maschera d’ossigeno in caso di emergenza. Una casalinga dimessa con le mani screpolate per i troppi piatti lavati, la giacchetta azzurro polvere per le grandi occasioni, che il giorno della gran parata viene baciata sulle labbra da un marito che negli anni si è messo a correre indietro a sua insaputa…

E ancora:

Holly in realtà è la donna che ha il «privilegio» dell’orizzonte fisso, del mondo focolare che ti tiene alla larga dal mondo libero dei bilanci, quello che prevede il rischio delle vittorie e delle sconfitte.

E ancora:

 La signora Holly, ne siamo certi, continuerà ad andare in chiesa, a sfornare muffin per i vicini col prato ben tagliato e ad eliminare la polvere da quella sua casa che sa di cellophane e regali di nozze.

Peccato che invece, ad esempio, The Daily Beast descriva Hollister Knowlton (aka Holly) come: “… di stirpe militare, una guerriera contro la finanza alleata di Elizabeth Warren…”.

Già, Hollister Knowlton non è solo discendente e perno di una famiglia che ha servito e continua a servire nell’élite dell”esercito americano fin dalle guerre d’indipendenza, una che per “seguire il marito” ha fatto 23 traslochi in 36 anni e ha mandato anche il figlio in Afghanistan, una che “ha portato l’idea tradizionale di moglie di un militare a un nuovo livello” , ma è stata anche la direttrice per sei anni del Better Business Bureau’s Military Line, che si occupa d’insegnare ai veterani e ai soldati come gestire e difendere i propri risparmi e redditi.  Un ruolo nel quale si è meritata la fama di pittbull, che poi le è valsa nel gennaio del 2011 la chiamata al Consumer Financial Protection Bureau da parte di Elizabeth Warren, che l’ha voluta nel ruolo di assistant director.

I coniugi Petraeus all’epoca del loro fidanzamento

Per essere una “Una donna incolore e insapore, troppo gentile per servire a qualcosa” non è male, e ce ne sarebbe ancora perché Hollister, figlia del comandante dell’accademia militare dove mosse i primi passi nell’esercito il marito, è sempre stata donna energica e incline a capitalizzare la sua posizione sociale in difesa dei soldati e delle loro famiglie. Una donna che ha testimoniato davanti al Congresso, si relaziona con il Pentagono, che appare in televisione e che all’interno della grande famiglia dell’esercito americano ha probabilmente un capitale di stima e di rispetto superiore persino a quello del marito, anche prima di questo incidente.

Fa davvero sorridere l’impegno con il quale Braghieri ha costruito una Holly alternativa a botte di stereotipi, arrivando a fare della rivale un’avventuriera perché è stata un anno in Afghanistan e di Holly una casalinga, anche se ha trascorso un paio di decenni su tutti i fronti al seguito del marito, con il quale è stata sposata 38 anni e ha cresciuto due figli saltando da una base all’altra. Ma tutto questo Baraghieri non lo sa e non ha nemmeno provato a informarsi, perché un articolo del genere può essere fondato solo su un’idea che la giornalista ha tratto da una personale e lombrosiana elaborazione di qualche foto recente della signora Knowlton in Petraeus, passata attraverso le lenti deformanti di pregiudizi antichi, quanto esibiti con la sicumera di chi sa come vanno le cose di mondo.

Invece di tutta la sua fantasia rimane solo la differenza d’età tra le due, perché Hollister Knowlton non è affatto un’ottusa e dimessa casalinga, ma una signora di un certo livello che non merita certo gli insulti disinformati e gratuiti di una vestale della sallustiana macchina del fango. Un vero peccato per i lettori di Valeria Baraghieri e de Il Giornale, che pagano per leggere sciocchezze del genere, articoli a tesi, fantasie costruite per accomodarsi all’interno di una narrazione nella quale la povera Holly vivrebbe raminga in “ quella sua casa che sa di cellophane e regali di nozze” che esiste solo nella fantasia di chi -doveva- scrivere un articolo stereotipato e lo ha fatto superando persino l’abituale sciatteria di articoli del genere, al punto di consegnare ai lettori un falso storico e alle cronache una figura davvero barbina.

 

Uno schemino del Daily Mail che riassume lo scandalo che ha investito i vertici dell’esercito americano.

 

petreus

Pubblicato in Giornalettismo

Messo il tag: ,