Dopo Massimo Numa ecco anche un altro collega de La Stampa che interviene in una conversazione a chiarire i molti dubbi di lettori e non. E a illustrare ancora una volta l’altissimo livello di professionalità nel rispondere a critiche e contestazioni che è la cifra della gazzetta sabauda.
Aveva anche digitato un messaggio nel quale scriveva addirittura di una mia falsa identità e un altro nel quale mi dava del troll, ma poi li ha cancellati, lasciando la mia richiesta di chiarimento e la sua stessa risposta qui sopra appese al nulla.
La tattica ispiratrice di messaggi del genere non è chiara, ma sembra viziata da una certa confusione e da una scarsa cognizione di causa. Intanto Numa, richiesto di un’opinione sul fantomatico Alessio, si è di nuovo eclissato. L’idea di aprire due account su Twitter e usarli per sfottere e molestare non è esattamente in cima alle buone pratiche del giornalismo 2.0. Potrebbero chiedere consigli ai colleghi con una grande esperienza in rete, che pure ci sono a La Stampa, e invece improvvisano così andando un po’ allo sbaraglio.
P.s. A rendere ancora più surreale il tutto c’è che il giorno prima di questo exploit, con Travan, avevamo avuto uno scambio tranquillo (sulla postura de La Stampa fronte alle critiche), che si era concluso così:
Mazzetta 
eulerCM
2 febbraio 2012
Oddio, ma questi sono proprio scemi.
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Abraham Zapruder
2 febbraio 2012
Cioè, io non ci credo. Questa situazione è veramente COMICA e TRAGICA allo stesso tempo….
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Betta
3 febbraio 2012
:-o
e da lui:
http://www.stefanoesposito.net/blog/2011/06/21/solidarieta%E2%80%99-ai-giornalisti-a-cui-e%E2%80%99-stato-impedito-di-svolgere-il-loro-lavoro/
ricevuto ancora niente?
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pasicamente
3 febbraio 2012
mazzè,
ma da uno come Numa che mai ti vorresti aspettare?
certamente tu non sei di zona Torino, e quindi un sacco anche di quelle passate combinate dal “giornalista” Numa, probabilmente ti sfuggono….
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Lorenzo
3 febbraio 2012
“(…) oggi “La Stampa” pubblica un articolo vergognoso sulla “spaccatura” del movimento no tav con un attacco ad Alberto Perino che lascia allibiti per come è stato costruito.
L’articolista è Roberto Travan (…) Ci chiediamo come un giornalista, abitante perdipiù in Valle di Susa, possa costruire un articolo così menzognero, vogliamo credere che dietro ci siano dei commitenti di un certo “calibro” poichè risulta difficile pensare che sia tutta farina del suo sacco.”
23 Maggio 2011
Val Susa: i NoTav montano la guardia, i media disinformano
http://www.infoaut.org/index.php/nodi/torino/item/1584-val-susa-i-notav-montano-la-guardia-i-media-disinformano
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Enrico
3 febbraio 2012
allora il “giornalista” qui è un politico in cerca di gloria?
“L’articolista è Roberto Travan, valsusino acquisito da ormai parecchi anni, abitante a Villardora. Nella scorsa legislatura tale personaggio era in consiglio comunale eletto nella lista guidata da Elisio Croce con un chiaro programma no tav, poi, poco prima della fine della legislatura ha costruito una fronda interna alla maggioranza portando al commissariamento del comune.”
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