
Con singolare scelta di tempo Stefano Cagelli sponsorizza oggi su l’Unità il «modello Israele» come possibile risposta alla minaccia terroristica che incomberebbe sul paese, mentre il direttore del Foglio Claudio Cerasa suggerisce nientemeno d’appaltare la nostra sicurezza a Netanyahu. Singolare e squallida sintonia tra il foglio governativo e quello berlusconiano.
Per singolare scelta di tempo del caso, da Hebron oggi arriva invece un video nel quale si vedono un soldato israeliano e un palestinese feriti. Il secondo aveva ferito il primo con un coltello ed era poi stato ferito a sua volta da colpi d’arma da fuoco. L’israeliano è soccorso e portato via con l’ambulanza, il palestinese lasciato ad agonizzare a terra fino a che non gli si avvicina un soldato israeliano che gli spara in testa a sangue freddo e lo uccide, nell’indifferenza di commilitoni e colleghi che si sono ben guardati dal denunciare il fatto, venuto alla luce solo grazie alla presenza di una telecamera non controllata dalle forze israeliane.
Il video testimonia e conferma un modus operandi ormai consolidato, quando a commettere un reato o un’aggressione violenta la sua sorte è spesso quella di essere ucciso sul posto al di là di qualsiasi necessità di sicurezza. Il secondo video testimonia l’esecuzione di una sedicenne palestinese disarmata, avvenuta qualche mese addietro, e numerose sono le cronache che sottolineano la tendenza di soldati e forze di sicurezza a uccidere i palestinesi anche quando non ce ne sia alcun bisogno perché non rappresentano alcun pericolo.
Questo è il modello israeliano, che peraltro si è dimostrato tanto inefficace nell’impedire attacchi e attentati, quanto puntuale nel punire e reprimere la popolazione della Palestina occupata e poi progressivamente colonizzata da estremisti ebraici che poi praticano impuniti il terrorismo contro i residenti.
Siete pronti a sposare questo modello per soddisfare i soliti falchi assetati di sangue, quelli che già ci hanno spinto fino in Iraq e in tutte le più disastrose e fallimentari avventure degli ultimi anni?
luciano tanto
25 marzo 2016
ossia… siamo pronti per rinnovare il nostro antico e gustoso odio all’ebreo? (Ma certo!)
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
25 marzo 2016
‘zzo centrano gli ebrei? Perché tiri in mezzo gli ebrei per difendere ‘sto schifo?
O era solo un tentativo gratuito e schifoso di darmi dell’antisemita?
"Mi piace""Mi piace"
luciano tanto
25 marzo 2016
ma noooo… solo antisionista, appena una attualizzazione. anzi, vedrai che con un po’ di fortuna ce le farete a distruggere israele. e tutti contenti.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
25 marzo 2016
Antisionista?
Nemmeno, mai contestato il diritto all’esistenza d’Israele.
Se non hai niente da dire nel merito del post, evita la diffamazione a caso e di farti compatire insultandomi ed etichettandomi così, non lo apprezzo e non reagisco bene.
Personaggi come te sono una disgrazia per Israele e ancora di più per l’ebraismo, sarebbe il caso che tu facessi mente locale e ti vergognassi un po’ di comportamenti del genere.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Net
25 marzo 2016
Sono pronto al “gustoso” modello Israele e a togliermi dai cogli@@i i disgustosi finti garantisti come te!
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
25 marzo 2016
Grazie per le minacce di morte, che giustamente arrivano dopo le accuse d’antisemitismo
Quindi secondo te è da “finti garantisti” trovare criminale l’esecuzione in mezzo alla strada di una persona ferita?
"Mi piace"Piace a 1 persona
A.
25 marzo 2016
Ah, ok, fantastico, quindi pronto al modello delle esecuzioni sommarie senza processo molto in voga oggi nella Palestina occupata? Per fortuna non sei la maggioranza. In Italia, a differenza di Israele, l’omicidio è un reato.
"Mi piace""Mi piace"
luciano tanto
25 marzo 2016
grazie, la tua parzialitá “progressista” conferma le mie opinioni. e i reati, in Israele, finiscono davati al tribunale -dal presidente all’ultimo cittadino- piú che in italia, e assolutamente meglio che nelle dittature islamiche. saludos pluralistas.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
25 marzo 2016
Nessuno dei presenti ha mosso un dito o denunciato l’accaduto, se non c’era il video, ciao processo, come in decine di casi simili.
Riprova, ma non sarai più fortunato
P.s. e ricordati come hai esordito in questi commenti prima di continuare a insultarmi, che poi ti banno e strilli alla censura
"Mi piace""Mi piace"
Ciro
25 marzo 2016
I reati in Israele finiscono in tribunale solo se la vittima è un cittadino israeliano E ANCHE ebreo. Se la vittima è un arabo israeliano o, peggio per lui, un palestinese nei territori illegalmente occupati, tutto finisce in un nulla di fatto. Come dimostra il caso del colono fanatico che ha dato fuoco alla casa di una famiglia palestinese, uccidendo tre membri su quattro della famiglia, e che ora è libero. :-)
"Mi piace""Mi piace"
luciano tanto
25 marzo 2016
falso. ma non é il caso di perdere il tempo con i convinti a priori.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
25 marzo 2016
è falso, ma è altrettanto evidente il doppio standard della giustizia israeliana.
Mai visto radere al suolo la casa di un “terrorista” ebraico, mai viste detenzioni senza imputazioni o processi e tanto altro ancora, compreso il mai visto questo genere d’esecuzioni sul posto, se il terrorista era ebraico.
Per non parlare dell’impunità garantita alle bande terroristiche organizzate dai coloni, quelli di deportarli non ne parla nessuno, anche se sono immigrati e anche se occupano illegalmente terra palestinese, perché son lì per quello
Evitiamo quindi le prese in giro fuori posto.
"Mi piace""Mi piace"
luciano tanto
25 marzo 2016
dovresti farmi vedere qualche presa di posizione sulla violenza e il doppiogiochismo arabo. eventualmenmte potrei darti qualche credito.
"Mi piace""Mi piace"
mazzetta
26 marzo 2016
Non ti devo proprio far veder niente, c’è un motore di ricerca nel blog, usalo se sei curioso. Io non devo dimostrare niente e non è che se denuncio un crimine israeliano, per par condicio devo bilanciare con uno arabo.
Non sei solo maleducato, sei anche poco capace e hai delle pretese bizzarre, non sarà con questi espedienti che ricaverai qualcosa di diverso da altre figuracce.
"Mi piace""Mi piace"
gengiss
30 marzo 2016
Visti i dubbi sui mandanti degli attentati terroristici, appaltare la sicurezza agli Israeliani (o ai Sauditi, ai Turchi ecc.) sarebbe come appaltare l’antimafia al clan dei Casalesi…
"Mi piace""Mi piace"