L’epidemia di ebola è diventata uno strumento nella mani di razzisti e populisti, che soffiano sulla paura amplificandone la pericolosità e poi la cavalcano proponendo soluzioni di fantasia a quanti hanno disinformato.
Gli esempi abbondano, Beppe Grillo, Alessandro Di Battista, Massimo Bitonci e altri politici ancora si sono distinti nel nostro paese per aver diffuso notizie del genere «false e tendenziose», quando non veri e propri tarocchi, per poi usarle come trampolino per proposte xenofobe o comunque per il loro bieco tornaconto politico.
Anche i media ci marciano, ma il virus ebola non è la pandemia da fine del mondo e non lo diventerà mai, per precisi limiti pratici. Fin dall’inizio dell’epidemia l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha spiegato che le modalità di contagio da ebola lo rendono inadatto a diventare il protagonista di una pandemia, ovvero di un’epidemia globale capace di fare strage di milioni di persone ovunque. «Non sono necessarie per ora restrizioni internazionali ai viaggi per evitare i contagi da Ebola» dice l’OMS in proposito.
Questo perché le modalità di contagio sono più simili a quelle dell’HIV (che è di poco più contagioso dell’ebola) che a quelle dell’influenza o del raffreddore. L’ebola esce dal folto della foresta africana dove l’uomo si è spinto a disboscare fin dove non era mai arrivato prima e finora si è diffuso solo in 5 paesi africani su oltre 50, visto che in Congo è in corso una mini-epidemia portata da un ceppo diverso, un’epidemia ancora una volta scoppiata in una località remota in una zona coperta da foreste, il luogo ideale per permettere l’incontro tra le specie animali portatrici e lavoratori che decidono di farsi uno spuntino con le loro carni, questa la fonte primaria del contagio, il momento del passaggio tra specie del virus e dell’uscita dell’ebola dalla foresta, è sempre stato così, anche per le epidemie di ebola che hanno preceduto questa e che si sono manifestate in altre zone dell’Africa Sub-sahariana.
Che l’ebola non sia poi così contagioso è confermato anche empiricamente dalla lettura delle notizie che riguardano i contagi in Occidente. Qui i contagiati sono esclusivamente medici e paramedici, che però fino a oggi non sembrano aver trasmesso il contagio ad altri. Nemmeno l’infermiera spagnola, che dopo aver contratto il virus è stata una settimana in ferie e che si è rivolta ai sanitari solo a malattia conclamata, ha contagiato qualcuno. Nemmeno suo marito, da tempo ormai in quarantena, è rimasto contagiato e lo stesso è successo negli Stati Uniti, i sanitari contagiati hanno girato liberi e belli per diversi giorni, ma non hanno contagiato neppure amici e parenti. Questo perché a differenza di quanto accade nell’Africa tropicale in Europa e Stati Uniti ci sono stili e condizioni di vita del tutto diverse da quelle che in Africa hanno facilitato la diffusione del virus, basta solo pensare che molti sono stati gli infettati ai funerali degli infetti, circostanza impossibile in paesi nei quali la salma è del tutto isolata dai convenuti, mentre là è accaduto che le salme siano state maneggiate senza precauzioni da tutti o quasi.
Per quanto pericoloso e mortale il virus si trasmette quindi con difficoltà e l’esperienza in Occidente dimostra e conferma che si diffonde solo attraverso il contatto con i fluidi dei malati nella fase conclamata della malattia, un malato di ebola può salire anche in metropolitana e non infettare nessuno, esattamente come un malato di HIV. A differenza dell’HIV però l’ebola non rimane nel corpo del portatore per mesi, se non anni, prima di manifestarsi. Tempo meno di un mese e l’infettato è guarito o morto, il che contribuisce ad abbattere ancora più drasticamente le possibilità di contagio e ad escludere ad esempio che un abitante dell’Africa sub-Sahariana arrivi via terra in Libia, dove infatti non si è registrato un solo caso, e lì contagi poi i profughi che arrivano dalla Siria, dall’Eritrea o dalla Somalia. La Siria ad esempio è più lontana dal focolaio africano dell’Italia, con la stessa ratio bisognerebbe temere come untore chiunque venga o abbia messo piede in Africa in tempi recenti, una follia priva di senso.
Cose che dovrebbero sapere tutti e che quindi dovrebbero essere patrimonio anche di politici e giornalisti che si esercitano sul tema, invece accade che gli uni per per un pugno di voti e gli altri per un pugno di copie o di click, tendano a dimenticarsene e a cavalcare l’allarmismo, che presso le fasce più vulnerabili della popolazione, in quanto meno istruite e informate, è un espediente che paga, almeno a breve termine. Una dinamica che lascia poco spazio alla razionalità e che produce iniziative inutili e sprechi di energie che potrebbero essere spese meglio, per non dire di quanto portino lontano dalla risoluzione dell’epidemia. Che avrebbe bisogno di essere contrasta inviando medici e mezzi là dove sta imperversando e non immaginando di trasformare il mondo in una fortezza e di chiuderne fuori gli africani, come sembra suggerire qualcuno tra la ola dei razzisti. Proposte inutili, se il pericolo fosse a questo livello il virus sarebbe già dilagato in molti più paesi africani e avrebbe contagiato altri anche in Occidente, ma l’ebola non è questo tipo di minaccia e non lo potrà mai diventare.
Pubblicato in Giornalettismo
elleti
16 ottobre 2014
“La cretinanza kungfupandiana”
Di Battista era in sudamerica a fare volontariato. Altro che razzista-populista.
Gli allarmi servono per monitorare le situazioni ed essere pronti. Le sirene nella seconda guerra mondiale… non ti annunciavano che sicuramente saresti morto… ma ti avvertivano che se non trovavi rifugio, rischiavi grosso!
Dire che dall’Africa ci puo’ essere contagio in Europa, e dirlo un mese fa.. non signific essere stati allarmisti. Significa aver analizzato correttamente il corso delle cose. Ed infatti.. persino operatori medici europei – che dovrebbero essere competenti sulle forme di profilassi – sono stati infettati, e portati per le “possibili” cure in strutture europee!
IN NESSUN POST SI PUO’ IN ALCUN MODO EVINCERE UNA QUALSIASI FORMA DI RAZZISMO. E chi parla di razzismo sui 5 stelle e’ solo l’ennesimo blogger di partito, che la pala l’usa per buttare il fango, e non per toglierlo. (i 5 stelle sono anche a Genova a spalare i frutti di amministrazione comunale, regionale e nazionale a matrice PD)
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elleti
16 ottobre 2014
per inciso.. questo e’ il brano contestato del 5 stelle camera pubblicato quasi un mese fa’:
“Una stretta di mano, un bacio sulla guancia, un rapporto sessuale: per contrarre il virus dell’Ebola basta poco. Dopo 7-10 giorni arrivano i primi sintomi che corrodono l’anima. Diarrea, vomito, congiuntivite prima, poi arrivano delirio, shock e perdita di sangue. Infine la morte. Tutto questo non è un film genere splatter, succede a pochi km dall’Europa. Anzi succede già in Europa. Noi siamo preoccupati e non prendiamo sottogamba questa pandemia. L’Ebola ha già provocato 1.900 morti in tutto il mondo. Eppure non si fa nulla di concreto per prevenirla. Se per l’influenza aviaria e la Sars l’allarme mediatico e politico era stato al massimo, oggi l’ebola passa sotto silenzio. Eppure facendo una macabra comparazione del numero dei decessi, Sars e Aviaria hanno ucciso molto meno. L’Ebola, a differenza loro, uccide 9 pazienti su 10. Se lo prendi, muori. Secondo Medici senza Frontiere il numero dei morti di Ebola è sottostimato poiché le fonti sanitarie dei Paesi africani non registrano i cadaveri che non hanno un riscontro del virus tramite un test in laboratorio. Un vaccino, se ci fosse, salverebbe le vite umane, ma i vaccini gonfiano anche le tasche delle case farmaceutiche. Ecco, non vorremmo che l’Ebola fosse considerata una pandemia di serie B proprio perché non c’è ancora un vaccino efficace da vendere. La Commissione europea ha stanziato 147 milioni di euro per aiutare i Paesi africani. Noi temiamo che questi soldi vadano nelle mani sbagliate, quelle della burocrazia e dei potentati locali. Bisogna invece migliorare la sicurezza alimentare, l’approvvigionamento idrico e le strutture igienico-sanitarie. Bisogna aiutare la gente che sta male. Nel frattempo, cosa fa la Commissione per prevenire questa grave minaccia per la salute pubblica anche in Europa? Noi chiediamo che faccia pressioni sul Consiglio europeo affinché invii una raccomandazione a tutti i Paesi membri, Italia compresa, per far presto e aumentare al massimo tutte le misure di prevenzione. L’Ebola può essere emarginato. Con o senza farmaci.” M5S Europa
Dove sarebbe il razzismo?
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mazzetta
16 ottobre 2014
il populismo c’è tutto, ho scritto “razzisti e populisti”, tra i secondi c’è tutto, chi mente per aizzare il popolo è populista indubbiamente.
E ora permettimi, non spalmare il blog di commenti assurdi e fuori bersaglio, il testo qui sopra è taroccato, non è la trascrizione corretta di quello che ha detto Giulia Moi M5S, ed è taroccato in senso allarmista:
“Da notare inoltre che il video di Giulia Moi (che è biologa) dal quale sembra tratto il post recita invece: «Basta una stretta di mano con delle ferite, bastano baci». Ma nel post spariscono le ferite e i baci diventano «un bacio sulla guancia.»
Trovi tutto qui
Torna solo se hai argomenti convincenti e hai capito bene quello che porgi alla mia attenzione, ho già sopportato i tuoi modi e le tue sciocchezze nei commenti al post sulla Nigeria, la mia pazienza non è infinita.
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elleti
16 ottobre 2014
senti pallino,
Io non so chi sei, e che cosa vuoi dalla vita. So solo che se scrivi razzista e correggi il tiro, scrivi che Di Battista cita wikipedia senza riscontro, e poi correggi il tiro. Se qualcuno che conosco ti pubblica, vengo a dirti la mia.
Altrimenti chiudi tutto e raccontati le stupidaggini che vuoi che siano vere, d solo.
Ripeto.. devo trovare ancora un blogger che abbia il coraggio di rendere merito ai 5 stelle che spalano il fango a genova. Populisti, populisti, demagoghi…
E c’abbiamo lo strillone delle slides al 41%. Quello si chiama popolo, n’e’ vero? Vi fa talmente schifo il 5 stelle.. che in 6 mesi hanno distrutto berlusconi dal parlamento… perche’ il PD lo facesse rientrare dal portone della propria sede. E c’e’ chi ancora se la beve. Non si parla dell’inchiesta MPS. Non si parla dell’EXPO. Quando si parla di 5 stelle, si parla o di flop o di populismo. Ed ancora devo capire come si possano conciliare le due cose.
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mazzetta
16 ottobre 2014
Che io abbia corretto il tiro te lo sei sognato, chiunque può verificare che menti o che non capisci quel che leggi.
Se a te non pone problemi il fatto che Grillo e Dibba mentano, non è un mio problema, ma non ti autorizza a riempirmi di commenti sconclusionati e fattualmente falsi, visto che citi passaggi che non capisci o che travisi dolosamente.
Detto questo hai finito i bonus, ti sei spiegata ampiamente e adesso basta.
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elleti
16 ottobre 2014
Guarda, non commento piu’ perche’ mi fai sinceramente pena. Pena, perche’ pur quando hai notato di esserti perso la voce giusta di wikipedia, nell’articolo scorso.. invece di avere l’onesta’ intellettuale di dire “non l’ho vista”, hai continuato a sostenere il tuo gia’ instabile castelletto di sabbia.
Di un’ultima cosa ti degno. Gino Strada, oggi in intervista.. da conferma che il virus una fase cosi’ pericolosa di contagio non l’aveva mai vissuta in tutti i precedenti casi
Ed il contagio in europa, non c’e’ bisogno che arrivi dal sahara e poi con i barconi.. quando ci sono aerei e linee dirette in europa. Quindi, ora va da Gino Strada, mio presidente della Repubblica ideale, nonche’ medico.. a dirgli che e’ un allarmista, che non conosce l’ebola. Ma vaglielo a dire in Sierra Leone, pero’. E soprattutto.. lascia perdere i 5 stelle che ancora una volta l’hanno vista giusta prima di tutti.
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mazzetta
16 ottobre 2014
non mi sono perso niente, quello che ha detto Dibba dei Boko Haram non è scritto su Wikipedia e non esiste nella realtà, anche se tu continui ad affermare il contrario, i Boko Haram non controllano il 60% della Nigeria, seguo le loro gesta fin dagli esordi e ti posso assicurare che non ci sono dubbi in proposito
Linee dirette tra i paesi in crisi e l’Italia non ci sono
E ovviamente Strada non ha detto nulla che trasformi le balle di Dibba in realtà
Ah, l’altro messaggio è stato cancellato e la stessa sorte subiranno i prossimi, perché sinceramente non ha senso discutere con chi nega l’evidenza e offende pure dall’alto della sua ottusità
torna dove ti scambiano per una “mente lucida”, visto che là ti apprezzano http://www.meetup.com/grillibologna/members/68290192/ qui i seguaci della kasta sono poco tollerati quando fan gli asini
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Mauro Panigada (@shintakezou_it)
19 ottobre 2014
Mazza, te l’ha spiegato pure “il Coroner” che è corretto dire che il contagio può avvenire anche per una stretta di mano (e un bacio sulla guancia, ancor più ovvio). Ti ha detto che sarà pure una semplificazione, ma non è sbagliato. Si tratta poi della stessa “semplificazione” che fa, tra gli altri, l’UNICEF. Anche se ti è stato spiegato, «travisi dolosamente» e ripeti la solfa nell’articolo e ancora qui ora in questo commento. Perché? Vuoi che ti si dica che sei in malafede?
In questo articolo leggo pure che «un malato di ebola può salire anche in metropolitana e non infettare nessuno, esattamente come un malato di HIV». Ma un malato di Ebola, ovvero uno che manifesti già i primi sintomi, può infettare anche tramite saliva e sudore e rappresenta perciò un rischio che sarebbe inaccettabile e sconsiderato sottovalutare; mentre un malato di HIV, ovvero uno che abbia sviluppato l’AIDS, NON può infettare nessuno tramite la salita e il sudore (uno con l’AIDS dovrebbe evitare la metropolitana per sé stesso prima che per gli altri…)
La tua “informazione” è superficiale e strumentale, e mi sembra inopportuna almeno quanto il “problema” che fingi di voler “denunciare”. Qual è il tuo «bieco tornaconto politico»? Di quali interessi sei l’“inconsapevole” strumento?
http://muapna.blogspot.it/2014/09/sullebola.html
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cottarelli
18 ottobre 2014
Se è per questo la zanicchi iva (grande esperta immunologa e sincera antirazzista) ha vaticinato una pandemia d’ ebola già ad aprile scorso…altro che m5s, che su questioni di sedizione mediatica perde tempo prezioso (ma credo questo sia da attribuire alla lentezza delle connessioni internet itajane) ;-Ddp
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elleti
16 ottobre 2014
corrige* 5 stelle europa
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Lorenzo
17 ottobre 2014
Quello che non capisco è perché usi i tuoi interessanti articoli di estero per fare polemica sulla politica interna. Se vengo qui è per leggere di esteri e altro, se voglio sentir parlar male del M5S leggo Bracconi, è specializzato. Con stima e scusa la franchezza.
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mazzetta
17 ottobre 2014
perché vivo qui e non all’estero, e visto che l’estero viene regolarmente “tradotto” a seconda delle convenienze interne da gentaccia di ogni genere, mi pare il minimo offrire quel posso per raddrizzare certe fantasie malate e disintossicare l’ambiente
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cachorroquente
22 ottobre 2014
In linea di massima sono d’accordo con te però c’è un po’ di confusione sulla contagiosità dell’ebola. E’ vero che è estremamente difficile prenderlo sull’autobus, anche da qualcuno che ha già la febbre, ma con l’HIV non c’è paragone. Io se devo visitare un paziente con l’AIDS non metto nemmeno i guanti, mentre personale sanitario vario è riuscito a prendere l’ebola nonostante le precauzioni tipo-ET:
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