Sembra incredibile, ma anche nel 2011 con la piena disponibilità di potentissimi canali per chiunque voglia informarsi, c’è ancora gente che capisce poco o niente di quello che accade e immediatamente sale in cattedra per istruire chi sia messo anche peggio.
Così da tempo circola una ricostruzione di fantasia che vuole che l’Islanda abbia rinnegato il suo debito, rifiutandosi di rimborsarlo. Circola diffusamente e fa danni come tutte le bufale che portano l’opinione pubblica a costruirsi false credenze e a vivere in realtà di fantasia, non meno di quanto accada, ad esempio, ai sedotti dalle sirene del berlusconismo.
L’Islanda invece i suoi debiti li pagherà, a cominciare proprio da quello con Fondo Monetario Internazionale. I cittadini islandesi in realtà si sono opposti “solo” al rimborso dei debiti della banca (privata) Icesave nei confronti dei clienti esteri, principalmente olandesi e britannici. Il ragionamento sottostante a questo rifiuto è che quegli investitori sapevano di rischiare, visto che erano loro offerti interessi stellari, e che se proprio qualcuno li deve rimborsare tocca ai rispettivi governi. Che in effetti hanno rimborsato i propri cittadini e ora vorrebbero rivalersi sull’Islanda, che però non ha mai garantito il debito delle sue banche private e che quindi sarebbe (forse) tenuta solo moralmente a rifondere i due stati. Tutto qui il rifiuto di pagare il debito degli islandesi, che hanno onorato e onorano invece al 100% il debito sovrano.
Tutto il resto del debito lo pagheranno eccome. Dire che ” Gli islandesi… evitarono di svendere il loro paese e di metterlo sotto tutela del Fmi“, oltre ad essere ridicolo è platealmente falso, com’è falso scrivere che “Venne allora indetto un referendum che bloccò la nazionalizzazione (delle banche)”, visto che le banche islandesi sono state nazionalizzate senza colpo ferire e che il referendum aveva come oggetto solo il rimborso del debito estero cumulato da Icesave. Eppure si si mettono le parole “islanda+debito+FMI” su un motore di ricerca escono migliaia di voci in italiano che riportano questa bufalaccia, che da noi è particolarmente diffusa, mentre con “iceland+debt+IMF” escono articoli e studi aderenti alla realtà, che è quella per la quale proprio il prestito del Fondo Monetario Internazionale è stato uno dei pilastri dell’azione islandese in risposta al fallimento delle proprie banche.
Quello che è successo in Islanda è poi molto più rilevante del (presunto) rifiuto di onorare i debiti, visto che in Islanda i moti popolari hanno determinato prima la cacciata del governo, poi pesanti processi per i banchieri più spericolati e infine una riscrittura della costituzione volta ad evitare che si ripeta lo stesso tipo di crack e che gli operatori finanziari possano tornare a operare senza limiti e senza responsabilità. Se succedesse lo stesso in Europa e nel mondo, molti agglomerati finanziari non potrebbero più operare come fanno ora e come continuerebbero a fare dopo un “semplice” default del debito sovrano. Decisamente più rivoluzionario di un default che lascia tutto come prima e che fa comunque pagare la crisi solo a chi non ne è responsabile.
Tutte cose facilmente verificabili con qualche click, eppure non passa giorno senza che si leggano fantasie come quella per la quale l’Islanda ha deciso di non pagare il suo debito. Ci sarà certamente un buona percentuale di semplici cretini che alimenta la diffusione di queste sciocchezze, ma in tutta evidenza c’è una serie di personaggi che campa sull’ignoranza e la credulità del suo pubblico di riferimento, esattamente come da anni lo rinfaccia a Berlusconi.
E non è un caso che chi mescola disinvoltamente la crisi islandese con le scie chimiche” (!!!) abbia letto quest’anno la partenza dei funzionari del Fondo Monetario Internazionale come una loro cacciata dal paese, nonostante la stessa fonte che cita spieghi chiaramente che il FMI ha “compiuto la sua missione” e che nell’occasione:
“Il Ministro dell’Economia e del Commercio Arni Pall Arnason ha parlato in maniera più personale, dicendo che molte persone erano preoccupate della cooperazione tra FMI e Islanda, che il loro welfare state – altro elemento di vanto e di efficienza – sarebbe stato tagliato duramente e che sarebbero state prese misure drastiche, basate sui diktat classici utilizzati dal Fondo Monetario nei suoi interventi in Estremo Oriente e in Sudamerica. Army crede che la ragione per la quale tutto questo non si è verificato in Islanda è perché i prestiti forniti dall’FMI al governo Islandese hanno permesso a quest’ultimo di prendere più tempo per fissare budget e obiettivi.“
Baggianate ripetute dall’estrema destra sempre in cerca di utili tarocchi, come da altri che s’atteggiano a sinistra. No, l’Islanda non è quella che ” Qualcuno invece ha il coraggio di dire no. Si tratta dell’Islanda, che da due giorni è fuori dal Fondo Monetario Internazionale“.
L’Islanda ha accettato i prestiti del FMI, che le sono serviti eccome, e ha semplicemente trattato con il FMI condizioni molto differenti da quelle che lo stesso imponeva o provava a imporre ai paesi sudamericani e africani negli anni ’90. L’Islanda ha detto sì al FMI, che ora se ne va perché non serve più, perché le sue stesse analisi hanno dimostrato l’avvenuta stabilizzazione dell’economia islandese. E se ne va con i ringraziamenti degli islandesi, non certo inseguito da vichinghi furiosi armati di torce e forconi.
Che poi personaggi del genere si spaccino per paladini del popolo e grandi disvelatori d’inganni è la logica conseguenza di tanto darsi maldestramente da fare, da sempre i populisti campano sugli ignoranti costruendo versioni semplificate e farlocche della realtà, che puntano opportunamente il dito là dove non duole ai poteri e nemmeno questo caso non fa eccezione. Meglio cianciare di debito e blandire il popolo con queste fantasie, che annoiarlo con analisi complesse o mettersi davvero in conflitto con certi poteri, can che abbaia non morde. Non per niente il mainstream si guarda bene dallo smentire con forza queste fantasie, che continuano a circolare copiosamente nonostante la loro natura fantastica sia facilmente verificabile.
Bouns round:
Un pregevole Gad Lerner che annuncia “il leader del movimento di protesta che ha portato alla cancellazione del debito in Islanda“.
paso
16 Maggio 2012
The Zeitgeist Movement offre una visione chiara del panorama economico sociale odierno a livello mondiale. Mi permetto di consigliare le informazioni contenute e di smettere discussioni infinite e sterili. Auspico la vostra collaborazione su pochi obbiettivi di base ma condivisi in modo massivo. Grazie al web si puo…
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tom
14 giugno 2012
Per l’autore del post: non sai quanto sia difficile in rete trovare persone che scrivono la realtà, pura e semplice. In giro trovo solo complottisti, autori di bufale ecc… e il problema è che molti seguono questi guru dell’ignoranza, senza domandarsi :”Ma, sarà vero? Fammi verificare!”. Internet sta diventando peggio della televisione, è tutto un copia&incolla di baggianate diffuse pensando siano vere. A tal punto che se metti in discussione la veridicità dei loro post, ti assalgono come se conoscessero l’argomento, come se fossero sicuri di quanto divulgano, quando in realtà non ne sanno nulla. Discuto spesso con gente qualunquista che crede alle favole di quei 4-5 blog che si definiscono “liberi”, “indipendenti”, contro il sistema, in questo periodo molto di moda… anche sui social network. Ho provato a far capire che è sempre meglio informarsi bene prima di diffondere castronerie, di cercare la verità e non quello che si vorrebbe sentirsi dire. Ma niente. Sono molto preoccupato per il futuro perché internet non è, almeno in Italia, quell’utile strumento democratico per una rivoluzione culturale che tanto servirebbe agli italiani. Ho trovato in rete (ma devi cercare bene, non è facile) tante di quelle magagne relative al “nuovo” che sta avanzando, da farmi rabbrividire. Per fortuna, raramente però, trovo qualcuno serio che scrive qualcosa di chiaro, limpido, documentato (o documentabile). Complimenti, non smettere… siamo in pochi! :)
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amnesiacz
25 agosto 2012
Mi chiedo perché il tono del post e delle risposte ai commenti non sia “purtroppo non ci sono riusciti neanche in Islanda”, bensì “è una bufala, il debito lo pagano ed è giusto così”.
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mazzetta
25 agosto 2012
perché non sarebbe giusto pagare i debiti contratti lecitamente e volontariamente? con quei soldi abbiamo vissuto tutti meglio, non è il debito dei paesi africani, i cittadini dei quali non hanno visto un euro in beni e servizi…
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amnesiacz
25 agosto 2012
Se dici “tutti”, ritieni che anch’io abbia usufruito di servizi tali per cui debba rispettare il pagamento di debiti non contratti da me. Però tu non sai nulla di me, come evidentemente non sai nulla di molti altri. Posso dirti che non tutti abbiamo vissuto meglio (come dici), e che non tutti riceviamo servizi sufficienti a farci pensare di dover sanare un debito che non ci appartiene.
Io sono con chi fa dell’Islanda una bandiera per questa lotta, sia pure basandosi su fatti non del tutto veri. E capisco benissimo chi, preso dal livore, veda nel tuo articolo una leccata al culo delle banche.
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mazzetta
25 agosto 2012
sicuramente come tutti hai goduto dell’istruzione gratuita e dell’assistenza sanitaria, delle strade asfaltate e di molto altro, tu e anche i tuoi ascendenti.
purtroppo siamo così abituati a dare per scontato tutto questo da non renderci conto che sono cose che costano e che in molti paesi non le vedono nemmeno con il binocolo.
un negazionismo pericoloso, perché sulle fantasie non si costruisce niente e perché denota una tendenza a berciare senza fare il minimo sforzo di rendersi conto di quanto ci accade intorno.
chi è preso dal livore non ragiona, l’articolo vuole essere un modesto tentativo di riportare alla ragione e alla riflessione chi sguazza unicamente in una rabbia sorda e ignorante ,che nuoce a lotte invece sacrosante.
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amnesiacz
25 agosto 2012
Ho ben presente quali siano i servizi che ho ricevuto. Non so nulla di te (chissà come mai tu invece mi conosci così bene…), ma, per quanto mi riguarda, le tasse e le imposte pagate sono sbilanciate rispetto ai servizi di cui ho usufruito. Avrei preferito pagarli direttamente.
Non c’è quindi alcun negazionismo e sorvolo sul “berciare”, reputandolo una caduta di stile cui tutti a volte sono soggetti.
Invece, reputo deleteria la tua presa di posizione, in quanto parli di me e mi dici non che dovrò giocoforza contribuire a sanare il debito, bensì che è giusto che io lo faccia, in luce dei servizi che io ho ricevuto dallo Stato. Non sei nessuno per poter affermare questo.
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mazzetta
25 agosto 2012
vediamo, io non sono nessuno e la mia opinione è irrilevante, giusto? adesso hai tutto il tempo del mondo per spiegare chi sei tu e perché le tue preferenze, i tuoi calcoli e le tue idee personali dovrebbero rilevare o interessare ad alcuno, fai con comodo
ma ricordati, sei tu che sei venuto a commentare sul mio blog, non te lo ha chiesto nessuno e nessuno è venuto a casa tua a dirti che quello che scrivi lo scrivi con il tono sbagliato e che sembra una leccata di culo alle banche
buon lavoro, senza fretta….
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amnesiacz
25 agosto 2012
Scusa per l’interferenza sul tuo blog: pensavo che, scrivendo un articolo e prevedendo la possibilità di commentare da parte di chiunque, tu ti esponessi volontariamente anche alle critiche. Se così non è, mi adeguo.
Ad ogni modo, visto che devo aver toccato qualche nervo scoperto e della cosa mi spiace, mi preme invitarti a rileggere il nostro scambio in quanto l’irrilevanza delle tue opinioni è argomento che non si è sfiorato; anche il valore di quel “non sei nessuno” sarà più palese a una seconda lettura.
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mazzetta
25 agosto 2012
io sono qua, tu stai commentando, quel “Non sei nessuno per poter affermare questo” è assurdo, visto che commenti da cittadino italiano e che hai ricevuto al minimo i servizi e i benefici che hanno ricevuto tutti i cittadini italiani e non ci vuole qualcuno per sostenerlo senza tema di smentita. Non c’è nessuna ragione che CI legittimi a non pagare i debiti, tantomeno quella che esponi, il tuo personale conto dare/avere.
“sono con chi fa dell’Islanda una bandiera per questa lotta, sia pure basandosi su fatti non del tutto veri.” d’altronde non vuol dir niente, se non che sei disposto anche a fare di una menzogna la bandiera del tuo agire, il che, permettimi, non mi pare per niente un viatico per un futuro migliore
anche perché l’idea di non pagare, nei fatti, è una pessima idea propagandata unicamente da fior di cialtroni che campano facendo (cit.) i froci con il culo degli altri, come ad esempio https://mazzetta.wordpress.com/2012/07/18/gli-sfondoni-di-loretta-napoleoni/
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amnesiacz
25 agosto 2012
“Non c’è nessuna ragione che CI legittimi a non pagare i debiti, tantomeno quella che esponi, il tuo personale conto dare/avere.”
Questo mi interessa molto e vorrei approfondire, se hai un link o altro.
Davvero senza parole per l’articolo sulla Napoleoni.
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mazzetta
25 agosto 2012
ci vuole un link per sostenere che i debiti contratti lecitamente si pagano?
se segui i due link nel pezzo, su Napoleoni trovi altro
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amnesiacz
26 agosto 2012
Non mi viene dato modo di rispondere al tuo ultimo post, quindi, scusandomi, continuo qua.
“ci vuole un link per sostenere che i debiti contratti lecitamente si pagano?”
No, non serve un link, e su questo siamo pure d’accordo (siamo in disaccordo su chi debba pagarli).
Scusa, non mi va di spiegare meglio quel che ti chiedevo, anche perché sono piuttosto OT.
Chiudo.
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mazzetta
26 agosto 2012
l’unico modo è accordarlo al penultimo commento ;)
il debito pubblico si chiama pubblico perché è contratto a nome di tutti, quindi… non si vede chi altri lo dovrebbe se non lo stato. Per il resto io sono d’accordissimo sul fatto che la tassazione e la contribuzione ai conti dello stato debbano essere progressive (+ incassi + paghi in percentuale)
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Stefanover
29 novembre 2012
veramente non capisco perchè devo saldare un debito contratto da un privato che nulla ha a che vedere con me… se un tizio apre una cartoleria, una banca, un ospedale… e poi sbaglia gli investimenti, e annaspa nei debiti saranno affari suoi… o no ? Uno che apre un “negozio” lo fa per guadagnarci, se non ci riesce che fallisca. E stop.
Tutte le altre sono solo belle parole dette per farsi dare dei soldi da dei gonzi che credono alla buona fede dei banchieri.
Non pagate i debiti, tutti quanti, anzi domattina tutti in banca a ritirare i propri risparmi… così vediamo come va a finire… altro che far pagare al “pubblico” i debiti contratti da “privati”.
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Luca Bucci
18 gennaio 2013
Ho letto il tuo articolo e dopo le tue risposte arguisco che sei un troll. Tralasciando l’ovvietà ossia le dichiarazioni di Grillo sul debito (l’articolo che hai pescato è del 2011) si sono puntualmente avverate (strane bufale quelle che si avverano). Per quanto riguarda l’affermazione di Grillo che l’Islanda non ha salvato le proprie banche è perfettamente vero:
Nel 2007 l’indebitamento delle banche era il 900% del pil questo dato fu aggravato enormemente dalla crisi del 2008 che svaluto la Corona Islandese che perse l’85% del suo valore peggiorando la situazione. Nel frattempo Il Fondo Monetario Internazionale e l’Unione Europea proponevano allo stato islandese di di farsi carico del debito insoluto delle banche, socializzandolo. Il che sarebbe stato come gravare ogni persona Islandese di un debito di 100 euro al mese per 15 anni. A questo l’islanda ha detto NO privatizzando si le banche ma rifiutanto di assumersi a pubblico un debito contratto da privati. Il tutto meglio spiegato in questo articolo:
http://www.ilcambiamento.it/lontano_riflettori/islanda_rivoluzione_silenziosa.html
Detto questo noi facciamo il contrario usiamo i soldi pubblici per acquistare armi e ripianare i debiti delle banche (ma anche per il fondo salva stati visto che a oggi siamo in credito rispetto a quanto ricevuto di molti miliardi di euro).
Per quanto riguarda i servizzi pubblici lasciamo perdere basta guardare le iene per vedere come i soldi pubblici vengano sperperati per ottenere? mazzette? ti riporto solo un caso il mio: Un giorno avendo il menisco bloccato come ogni comune cittadino mi reco al pronto soccorso, il medico di turno mi visita e mi prescrive 1 mese di riabilitazione ed io dottore ho il menisco bloccato può infiammarsi ma quale riabilitazione? …. niente irremovibile non cedo alla tentazione di rompere la stampella su quella testa malata, esco e chiamo un amico influente, espongo la mia situazione e lui mi dice: “non andare via aspetta 5 minuti”. Puntualmente vengo richiamato mi si chiede di tornare indietro e salire al 2° piano dal primario. Dopo due giorni mi operano con successo….
Volevo sapere se quando parli di servizi che il cittadino paga con le tasse ti riferisci a questi.
(io non sono del sud ma del centro italia semmai ti venisse in mente di farti venire un estro sul razzismo nord/sud).
Potrei certo dilungarmi ma per un troll mi sembra pure troppo.
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mazzetta
18 gennaio 2013
mi dai del troll e poi nemmeno ti sei curato di leggere l’articolo che critichi?
almeno così pare da come lo riassumi, sbagliato
poi non capisco che c’entri la tua esperienza al pronto soccorso, non sei andato a scuola? non sei stato partorito in un ospedale pubblico? i tuoi ascendenti non sono mai stati curati in un ospedale? non percorri strade asfaltate, non godi dell’illuminazione pubblica, non hai mai viaggiato in treno etc?
prima d’offendere metti ordine nelle tue cose e cerca di capire quello che commenti, che è meglio (cit. i puffi)
ps. e per quanto riguarda (io non sono del sud ma del centro italia semmai ti venisse in mente di farti venire un estro sul razzismo nord/sud). l’estro sul razzismo ce l’avranno i parenti tuoi che ti hanno maleducato così ;)
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Luca Bucci
18 gennaio 2013
dimostrami che non sei un troll e argomenta dove avrei sbagliato perchè questo fanno i troll sputano affermazioni senza argomentarle.
Le tasse vanno pagate perchè in cambio otteniamo servizi ma le tasse di 25/30 anni fa che erano (quelle dirette) al 33% erano tasse dovute adesso dirette/indirette siamo all’85% circa per avere molti meno servizi. Se bisogna pagare 85% di tasse (incluso l’imps certo perchè pagare l’imps per dare la pensione di 12.000,00 euro a un parlamentare dopo un anno è una truffa legalizzata!).
Tu in effetti non capisci (mamma mia!) oppure fingi di non capire (ancora mamma mia!) la mia esperienza ricalca la corruzione e il clientelismo veicolato da questi governi.
Per quanto riguarda i tuoi millantati servizi l’85% di tasse per essere curati, per strade che fanno schifo ( e qui potrei anche dirti perchè!!!) per l’illuminazione pubblica ( a carico comunale altre tasse non statale ignorante), il treno mi risulta a pagamento e anche caro visto che un freccia bianca in 2 si avvicina alla spesa per qffrontare lo stesso viaggio in macchina (bugiardo!!). in altre parole chi vuoi prendere in giro!!!!!
sentiti pure libero di sparare le mensogne che vuoi ma argomenta e soprattutto evita di cadere su argomenti indifendibili.
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mazzetta
18 gennaio 2013
no caro, sopra ho argomentato a sufficienza nell’articolo e nei commenti, se pensi che il fatto che qui i commenti sono liberi significhi che sono disposto a dar corda al primo maleducato che passa e che critica senza neppure leggere, hai proprio sbagliato posto, ciaobbello
p.s. informati, il biglietto che paghi per il treno non copre il costo e poi informati su tutto il resto, sembri piovuto dal mondo dei signoraggisti rintronati – fine delle trasmissioni
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Luca Bucci
18 gennaio 2013
Io intervengo povera goccia nel mare… affinche i disinformatori siano informati. Purtroppo è vero che spari “cazzate” con un ritmo così incalzante che non posso e non voglio entrare nel merito specialmente visto che ti sottrai proditoriamente a qualunque confronto basato sui fatti. Trovo più comodo soffermarmi sul p.s. e sulle “dotte” ingiurie da te comminatemi:
incominciamo con uno stralcio tratto da un noto blog di “signoraggisti rintronati”, il sito ufficiale di trenitalia :) :
http://www.fsitaliane.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=2b8cd71cd2fda110VgnVCM1000003f16f90aRCRD
di cui allego uno stralcio:
“Anche nel 2011 il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane presenta risultati economici
in forte crescita confermando e migliorando, per il quarto anno consecutivo,
l’andamento positivo registrato a partire dall’Esercizio 2008. Il 2011
registra, in particolare, un significativo miglioramento del Risultato netto, pari
a 285 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto all’Esercizio precedente
(l’incremento, rispetto al 2010, è di 156 milioni di euro, pari ad oltre il 120%).
Tale andamento di ulteriore crescita – che assume maggior significato in
un periodo di crisi economica congiunturale che vede il nostro Paese ancora
in posizione di forte difficoltà – pone le proprie basi essenzialmente
sull’incremento dei Ricavi operativi, che si attestano a circa 8,3 miliardi di
euro (8 miliardi a fine 2010), trainato dai maggiori volumi prodotti soprattutto
nel segmento Viaggiatori a Mercato (+4%).
In continuità con quanto avvenuto negli ultimi anni, l’Esercizio 2011 conferma
il percorso di puntuale allineamento con gli obiettivi strategici e gestionali
definiti nel Piano di Impresa del Gruppo FS Italiane e, come già
per gli ultimi due Esercizi, il raggiungimento degli obiettivi di performance
economica previsti nel Piano stesso.”
Copia integrale bilancio 2011:
Fai clic per accedere a Rapporto_annuale_bilancio_2011.PDF
IMPORTANTE EBITDA 2011 DELLE FERROVIE DELLO STATO:
di 1.41 miliardi
Ebit di 496 milioni
E QUINDI INFINE 156 milioni di utili.
FONTE:http://it.wikipedia.org/wiki/Trenitalia#Dati_economici.2C_patrimoniali_e_commerciali
ESSENDO TRENITALIA IN ATTIVO VUOI CORTESEMENTE SPIEGARCI I MOTIVI PER CUI , SECONDO TE, IL PREZZO DEL BIGLIETTO NON COPRE I COSTI.
definizione di troll secondo me:
colui che ingiuria gratuitamente le persone, che (per qualunque motivo) evita di argomentare le sue tesi affidando la veridicità delle proprie affermazioni al presunto censo della propria persona.
come vedi persino nel darti del troll ho definito la mia tesi cosa che tu eviti di fare in caso contrario avrei il piacere di smentirti punto su punto.
p,s, siccome affermi che lo stato paga una fantomatica differenza tra prezzodel biglietto e costo di erogazione del servizio ma invece risulta che le ferrovie italiane abbiano un utile e distribuiscano dividendi agli azionisti anche privati. Vuoi mica dire che con le tasse dei cittadini stiamo distribuendo utili a speculatori???
questo si che sarebbe uno scoop!!!!!
è troppo facile con gente come te……
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mazzetta
18 gennaio 2013
so che a uno come te sembrerà strano, ma le azioni di Ferrovie dello Stato Spa, e di conseguenza Trenitalia sono al 100% di proprietà dello stato, lo dice la parola stessa anche agli allocchi, e ovviamente non sono quotate in borsa o oggetto di commercio
quanto all’esistenza di contributi statali al trasporto ferroviario, la loro esistenza non è un mistero e mi sento davvero di rispondere a un troll nel confermarlo
ora perdonami, ma hai finito i bonus e l’opportunità d’esibire, sia l’ignoranza o la tua attitudine a fare lo sciocchino
comunque grazie per aver dimostrato la capacità e la preparazione di chi si beve le storie che ti sei bevuto pure tu, gente che non sa nemmeno di che parla e che vuole discettare d’economia partendo da presupposti che stanno solo nella fantasia
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gruppoamarelo
13 febbraio 2013
Mazzetta, leggendo un po’ sulla rete mi è sembrato di capire che non sia stato ripudiato il debito pubblico, ma solo il debito di almeno una banca privata (Icesave), impedendo che pagassero i contribuenti islandesi. Dal tuo post però questo non si evince. La mia fonte principale è wikipedia, voce islanda, e http://en.wikipedia.org/wiki/2008%E2%80%932012_Icelandic_financial_crisis
Se ho letto bene, le banche più in crisi sono state nazionalizzate ma nel contempo non sono stati rifondati i creditori, di cui gli stranieri erano la maggior parte.
Siccome mi sembra che un pochino tu ci abbia studiato (almeno così sembra con tutti i commenti che ti hanno fatto) mi potresti aiutare a capire meglio? Se non c’è stato un ripudio del debito pubblico (titoli di stato islandesi) possiamo dire che c’è stato il ripudio di una parte debito estero privato, tramite la nazionalizzazione delle banche?
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mazzetta
13 febbraio 2013
non esattamente
è stata ripudiata la parte eccedente la -garanzia pubblica- sui depositi islandese, che è più o meno allineata con quella UE. Quei soldi gli islandesi li hanno pagati anche ai creditori stranieri di Icesave, ma i governi di GB e Olanda hanno invece risarcito in toto le perdite dei -loro- cittadini e volevano la differenza dagli islandesi
Ovviamente anche i cittadini islandesi sono stati risarciti nella stessa misura, e ci hanno quindi rimesso se avevano più soldi di questa.
Non c’è stato nessun ripudio del debito, le banche sono fallite e i clienti hanno goduto di quanto sapevano da prima che sarebbe stata la protezione statale in caso di fallimento delle banche, le autorità britanniche e olandesi hanno semplicemente fatto il passo più lungo della gamba e gli islandesi hanno semplicemente rifiutato di rimborsare quanto non dovuto o previsto dalle leggi e dai regolamenti bancari, quindi si può dire che l’Islanda ha onorato al 100% i suoi debiti e quelli che era tenuta a coprire tra quelli delle sue banche, senza temere alcuna smentita
Recentemente la corte dell’European Free Trade Agreement (EFTA), adita dalla Gran Bretagna, ha respinto le pretese di Londra, giudicando corretto il comportamento islandese (https://mazzetta.wordpress.com/2013/01/28/caso-icesave-lislanda-non-deve-pagare/)
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Christian Carle
31 ottobre 2014
quindi anche la riscrizione della costituzione e le cacciate del governo sono bufale della rete? Strano, si usano gli stessi toni per descrivere le scelte del governo magiaro nei confronti della UE………
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mazzetta
31 ottobre 2014
si, la riscrizione della costituzione in rete è finita nel niente, e la caduta di governo non è una rivoluzione
non è colpa mia se qualcuno diffonde balle e altri ci credono anche quando sono sbufalate da tempo, sopra ci sono i riferimenti per rendersi conto di persona
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daniele
20 febbraio 2015
su internet i comunisti stanno spargendo la STRONZATA che la storia dell’islanda sia falsa, solo perché è una cosa nazionalista e anticomunitaria e non certo perché sia davvero una “bufala” e una “fantasia” (termini tanto cari al cicap di merda e a quelli come loro). peccato che la cosa sia vera, infatti lo stanno dicendo anche le iene. e per fortuna continuano a dirlo anche i siti internet, in barba ai comunisti neo convertiti all’america, ora che c’è Obama. Per loro tutto ciò che è anti europeo è cattivo cattivo, fascista, complottista bufala balla fantasia…….Peccato che quando c’era bush la pensavano molto diversamente……tutte quelle proteste sulle basi americane. Se lo fai adesso ti accusano di fascismo. Insomma comunistellini, basta a fare gne gne fascismo gne gne ogni volta che si attacca l’unione europea…..
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Stefano
20 febbraio 2015
“Lo stanno dicendo anche Le Iene”. Cioe’ gli stessi (in)utili idioti secondo cui Vannoni era un luminare della medicina. Bella selezione di merda delle fonti.
Ma, d’altra parte, uno che scrive “cicap di merda” si qualifica da solo: complottardo da tastiera che legge solo pagine FB tipo “Killuminati Soldiers” o altre stronzate del genere.
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daniele
7 marzo 2015
bah l’idiota sei te, visto che le iene non stavano elogiando vannoni ma l’efficacia della cura. Inoltre uno che giudica una merda l’eccellente ed istruttivo servizio di golia deve avere davvero una intelligenza da topolino. Sei il solito cretino che si beve tutto ciò che gli propina la propaganda ufficiale, quella serva dei poteri forti, dell’ue-gaysta ecc ecc.
vai a leggere le stronzate che ti dicono gli scemi tuoi maestri, e cioè che la primavera araba è stata una rivoluzione spontanea, che l’ideologia gender va insegnata ai bambini, che putin è cattivo cattivo, che l’america non vuole instaurare un governo globale, che la crisi economica non è stata pianificata a tavolino…vai vai
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Stefano
7 marzo 2015
“Non stava elogiando Vannoni, ma l’efficacia dalla cura”
Lamadonna, sai che differenza abbissale… Non stava elogiano lo stregone ma il suo olio di serpente…
Ma da uno che mi va a tirare fuori “i poteri forti”, “l’ideologia gender” e “l’UE gaysta” cosa vuoi pretendere.
Ciao cretinetti, torna pure al buoi della tua cameretta a masturbarti col nuovo video del menga di Povia, che poi passa la mamma a darti la merenda…
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daniele
15 agosto 2015
sei un povero coglione, il tipico anticomplottista da web insomma :)
hai visto i miglioramenti che hanno avuto questi bambini dopo la cura. Li hai visti i video? hai visto quella bambina che prima non riusciva a sollevare la gamba ma che dopo la cura riusciva a farlo? l’hai vista? hai visto tutti quei documenti che attestano l’efficacia della cura? li hai visti tutti quegli scienziati che sostengono la validità della cura? li hai visti tutti quei genitori disperati che continuano a lottare perchè testimoni della validità della cura?
ora, bisogna essere o un grandissimo ed incomparabile imbecille, o un gran pezzo di merda pagato dai poteri forti, per negare la validità della cura. Tu appartieni alla prima categoria naturalmente :)
la seconda ha purtroppo messo il BAVAGLIO alle iene, che sfortunatamente non ne parla più.
La seconda categoria, quella che i dementi anticomplottisti da web come te sostengono con la propria tastierina da lattanti celebrolesi.
ma perchè non morite tutti schiacciati da un treno voi anticomplottisti da web? sarebbe un gran giorno!
i poteri forti non esistono? l’ideologia gender non esiste? la lobby gay non condiziona l’ue? ahahahahahaha! avanti il prossimo demente anticomplottista da tastiera!
e tu masturbati davanti ad un nuovo articolo dell’ennesimo imbecille sbufalatore da web, eppoi fatti mettere il ciucciotto da tua mamma, povero coglione.
e guarda come scrivi te! quanti anni hai? sette? attacchi come un bimbo da scuola elementare.
povia dice la verità e ha fatto un bel videoclip sui poteri forti, sul nuovo ordine mondiale, roba a cui te non credi perchè sei troppo coglione per accorgertene. fattene una ragione
“uno che scrive cicap di merda si qualifica da solo”
frase priva di qualunque senso, come del resto tutte le altre
Il cicap è una merda perchè scredita tutte le versioni della cronaca che si discostano da quella ufficiale, e non per un fatto di razionalità, ma per una sorta di principio di fede,
Per la serie: mi sta antipatica una versione, allora l’attacco, nonostante ci siano forti indizi che mettono in dubbio quella ufficiale. Ecco perchè è una merda.
ovviamente se una versione alternativa è di loro gusto, allora vai a difenderla eh. Tutta questione di politica
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Stefano
16 agosto 2015
AHAHAHAHAHAH Dai a me del bambino proprio tu che hai scritto un commento pieno di livore ed a 6 mesi di distanza per di piú!!! Cos’é, devi aspettare che la mamma esca di casa per usare internet altrimenti ti mette in castigo? Quanto al resto, é la solita fuffa non solo completamente priva di riscontri, ma addirittura smentita dai fatti: Vannoni ha patteggiato la pena altrimenti si beccava tanti di quegli anni di galera da uscirne con la barba lunga, pubblicazioni SCIENTIFICHE che dimostrano la validitá di Stamina a tutt’oggi non ce ne sono, l’unico medico che la sosteneva (Andolina) é indagato pure lui e, come hanno spiegato moltissimi altri medici SERI, i filmati dei genitori non provano assolutamente nulla!
Sei rimasto parecchio indietro, caro il mio balengo, ma d’altra parte uno che si informa solo tramite quei cazzari delle Iene, La Crosta di Hadinolf, i siti “alternativi” (perché quel che conta é l’alternativitá mica la competenza, vero? E mi vieni anche a fare la morale a quelli del Cicap…) od il canzonettista della gggente che si spaccia per tuttologo e teotrico della complessitá ma a 43 anni suonati deve ancora farsi tirare giú dal letto da mammina alle due del pomeriggio, cosa vuoi che ne sappia del mondo?
Arrivederci tra 6 mesi quando il tuo cervello avrá terminato di leggere queste mie poche righe ed avrá elaborato l’ennesima risposta piana solo di insulti&idiozie. Forse ti conviene ingannare l’attesa ricominciando da capo gli studi, a partire dal sussidiario delle elementari. Vedi mai che a questo giro forse impari qualcosa…
P.S. : anche se non vedo che cosa c’entri, io di anni ne ho 29.
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Stefano
16 agosto 2015
Errata corrige “teorico” e “piena”
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mazzetta
17 agosto 2015
sei in fissa con i gay?
esser fasci non è condizione necessaria e sufficiente per ridursi al complottismo delirante come te, ma evidentemente aiuta
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mazzetta
21 febbraio 2015
mi spiace, erano balle all’epoca e nel frattempo sono si sono tramutate in verità, stai bene “informato” dalle Iene con quella testa lì ;)
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daniele
7 marzo 2015
non mi far descrivere la testa che tieni te altrimenti divento volgare.
ciao anticomplottista gne gne….non è vero niente gne gne
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mazzetta
7 marzo 2015
Puoi sempre provare a dimostrare che ho scritto falsità, che ci vuole?
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daniele
15 agosto 2015
sei proprio una nullità. Basta vedere i filmati delle iene, per ridere a crepapelle delle stronzate che hai scritto, cretino.
la cura è stata boicottata per degli SPORCHI INTERESSI COMMERCIALI!
le iene hanno dimostrato EGREGIAMENTE la validità della cura. Scommetto che quei filmati nemmeno gli hai visti, perchè voi imbecilli anticomplottisti agite per partito preso, per una guerra stupida e cieca a tutto ciò che si discosta dalla propaganda ufficiale.
scommetto che anche la devastazione provocata dalla xylella è stato un fenomeno del tutto naturale e non doloso vero?…ahahahahahah!
Ci sono diverse indagini della procura per sospetta dolosità, ma se lo dite voi anticompolottisti da tastiera che non c’è dolosità……ahahahahahahah!
due sono le cose: o sei un bastardo disinformatore pagato dai poteri forti, o sei un coglione assurdo.
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mazzetta
16 agosto 2015
Le Iene chi?
http://www.lastampa.it/2014/01/20/italia/cronache/la-nostra-unica-colpa-esserci-appassionati-a-storie-di-gravi-malattie-NlPQQzFcKa58wpWl2plz2L/pagina.html
Quelle che poi han detto che loro non c’entrano e che quelli come te, e non solo, han capito male?
“Detto ciò non vogliamo sfuggire alla responsabilità che abbiamo verso il nostro pubblico, e quindi diciamo che se uno solo dei nostri spettatori si è convinto che il metodo Stamina funzioni scientificamente – o che secondo noi funzioni – gli chiediamo scusa, perché non è questa la nostra convinzione. E non è quello che volevamo raccontare, né lasciare intendere. “
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Luca Bucci
16 agosto 2015
Caro mazzetta l’articolo da lei riportato sottende il controrio di quanto da lei asserito …. anzi suona pericolosamente come “la terra è piatta” …..
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mazzetta
17 agosto 2015
non si capisce
riformula
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